martedì 19 marzo 2013

Si chiama Ivo Pulga e allena il Cagliari Calcio

Il tecnico rossoblu, Ivo Pulga
Nel diario del nostro campionato di calcio di serie A, tanti allenatori hanno messo la loro firma. Protagonisti anch'essi di un percorso che li rende partecipi di un film che ogni anno si rinnova, stesso titolo, diversi interpreti. Non solo calciatori, quindi, a recitare nel film "Campionato". Allenatori: primi a pagare, ultimi da elogiare. Una sentenza amara questa, oramai tangibile però tra le linee guida della macchina calcio. Gli allenatori sono "grandi" se la squadra da loro veicolata risponde positivamente alle logiche della classifica. Sono "scarsi", incapaci, acerbi... se la squadra non produce il gioco desiderato, apprezzabile da critica e tifosi. Conte, Mazzarri, Montella, Maran: tra i principali osannati del nostro campionato. Sannino-Gasperini-Malesani, Del Neri, Stroppa: tra i caduti all'incombere dell'esonero.
Tra tutti, un'allenatore forse è passato in osservato...
Si chiama Ivo Pulga e, insieme al suo secondo Diego Lopez, sta facendo grandi cose sulla panchina del Cagliari. L'esonero dell'ex tecnico rossoblu Ficcadenti, pose sulla testa della società una fitta nube di mistero circa l'andamento di un non facile campionato. Campionato in salita dunque, fatto di alti e bassi, con il pronostico di ammirare/affrontare più scivoloni che successi. Poi l'arrivo di un tecnico emergente: Pulga. In molti si ricordavano la parentesi da calciatore tra le fila sarde. Ma la panchina è un altra cosa, questo è risaputo. "Sara all'altezza?" - mormoravano in tanti. Alla luce di quanto offerto, mister Pulga se la sta cavando più che alla grande. Bel gioco, ottime trame, risultanti soddisfacenti ed imprese sfiorate ( senza nulla togliere a quelle compiute-Roma in primis-). La questione stadio, tormentata è allo stesso tempo difficile da domare, andava gestita caparbiamente, senza trascurare il fattore psicologico che questa vicenda potesse arrecare in negativo ai giocatori. Il tutto è stato gestito nel migliore dei modi: carattere e risultati si sono palesati e il tifo è rimasto unito e vicino alla squadra( purtroppo al di fuori dello stadio). E non facciamo finta che l'allenatore, a tutto questo, sia estraneo. Il carattere pacato e la scarsa presenza sotto la luce dei riflettori ne hanno un'attimino nascosto l'identità. Quell'identità che però non si è nascosta alla squadra e alla stragrande maggioranza della tifoseria. Il gioco e i risultati della sua squadra parlano chiaro: Pulga è un ottimo allenatore. Il cuore dei tifosi già conquistato, la fiducia dei suoi giocatori pure. Adesso, a salvezza quasi raggiunta, la sentenza più gratificante e giustamente guadagnata: la critica apprezzi questo ottimo allenatore. Si chiama Ivo Pulga e allena il Cagliari Calcio.