venerdì 3 gennaio 2014

Doppi auguri per Schumi: oggi compie 45 anni

Ha lasciato tutto il mondo sportivo in silenzio, destando preoccupazione e angoscia, in quel maledetto giorno del 29 Dicembre 2013. Da quel tragico incidente sugli sci, agli sgoccioli dell'anno, Michael Schumacher è piombato nuovamente nei cuori degli appassionati. Nel cuore di chi ha apprezzato le sue gesta in F1, di chi lo conosceva per averlo visto in TV o semplicemente di chi ne ha sentito parlare da amici e parenti. Schumi, per il grande pubblico. Che non vuole essere certamente un ridimensionamento del campione, ma solo un simpatico appellativo, come si usa tra gli amici.

Nel giorno del suo 45esimo compleanno, ovvero oggi, credo sia doveroso porgere qualche riga nei suoi confronti. Perché a volte, quando il destino si infila, schivo e incurante, nei meandri della vita delle persone, non restano che le parole.
Una vita di gare ad alta velocità, la sua. Una carriera, conclusa con tanti trofei sulla bacheca, non è bastata a preservare il campione dal pericolo imminente. Ma si vuole ben sperare che, esattamente come quando se ne stava al volante e portava a termine una gara fino al traguardo, porti a termine anche questa gara. Questa sfida che pare veramente la più difficile di tutte. Ci si aspetta un finale positivo, da questa gara. Un finale vittorioso. Del resto, negli anni ci ha abituato così.
Perché quando vuoi bene ad un campione, gliene vuoi sempre. Anche quando si leva dai riflettori abbandonando i panni che lo hanno reso grande a favore di abiti più comodi, da uomo normale per una vita normale. I motori, l'alta velocità:19 anni in Formula 1, 7 titoli, record su record. Ma anche un uomo comune, come tanti altri che con amici e famiglia trascorreva le feste natalizie in montagna. Questo è Michael Schumacher.
In bocca al lupo, Schumi. In bocca al lupo, Campione.