martedì 9 aprile 2013

Forza vecchio cuore rossoblu!

Nonostante tutto, grande Cagliari. Dopo un campionato carico di insidie che volge al termine, di vicende amministrative e controversie burocratiche, il club rossoblu merita applausi vivissimi.
Una squadra, il Cagliari, capace di reagire alla mazzata stadio e all'assenza del calore dei propri tifosi. Una squadra che, sotto l'occhio vigile della giustizia e con il proprio presidente dietro le sbarre, ha guardato in faccia il nemico sul campo e non ha mai abbassato lo sguardo. Se da anni si sprecano numerosi elogi a società di medio bassa classifica, giustamente apprezzate dalla critica calcistica ( vedi Udinese, Chievo), penso sia doveroso riservare al Cagliari il medesimo trattamento.
Non è roba da poco giocare in un silenzio spettrale quasi come se si dovesse affrontare un'amichevole di metà settimana. Sento le urla tra compagni nel campo da gioco, i richiami dei mister ai propri uomini, il rumore inconfondibile del calcio sferrato al pallone. Non sento i cori, le grida di incitamento, l'accompagnamento costante per novanta minuti dei tifosi festanti. Non vedo bandiere sventolare, braccia al cielo che innescano cori, striscioni appesi sulle ringhiere in curva, bambini che stanno seduti vicino al papà nei seggiolini desiderosi di ammirare il match dei propri campioni. Tra tutte queste cose che non ho visto, ho ammirato però un gruppo che non hai mai smesso di crederci e di lottare. Ho visto sana cattiveria, fame di risultati e determinazione da vendere. Oserei aggiungere: tanta voglia di dimostrare che l'intero gruppo avrebbe reagito alla delicata situazione. Negli occhi dei giocatori un unico obiettivo: la salvezza. Negli occhi dei giocatori un unico fine: la gioia dei tifosi. E a questo punto poco importa della vicenda penale e di ciò che ne consegue. Nelle aule dei tribunali lasciamo, a chi di competenza, la risoluzione del caso. Chi ha sbagliato pagherà, chi è innocente sarà assolto. 
La squadra comunque sia, a mio modestissimo avviso, ha già vinto il suo campionato.
Ci sarà da partire per Trieste per la gara contro l'Inter? Perfetto, sarà solo l'ennesima trasferta, l'ennesima sfida contro un volere che non si può controllare. Lontani da casa, vicini nel cuore.
Forza vecchio cuore rossoblu!


1 commento:

  1. Ciao

    Mi hai contattato per recensione libro sul blog, ma la tua mail non sembra essere corretta e non so come risponderti. Perdona l'uso improprio della funzione commento ma è l'unico modo che avevo per comunicartelo. Se vuoi, riscrivimi sul blog!

    gialloecucina

    RispondiElimina