Il fascino del derby

Anche in tempi di crisi, in tempi di rifondazioni calcistiche e magri bilanci, il big match nonchè derby milanese tra Inter e Milan non perde il proprio fascino. Domenica sera, nel posticipo, si affronteranno a viso aperto ( in contemporanea con un altro match altrettanto spettacolare tra Napoli e Udinese) due squadre che devono ancora dire la loro in questo campionato. Probabilmente i successi recenti faranno dimenticare qualche scivolone inaspettato, ma ciò non toglie che da queste due squadre ci si aspetta molto di più. Saranno innumerevoli i confonti e le sfide tra le due compagini. Il più banale tra i confronti, ovvero la sfida Cassano- Pazzini, è caso super osannato dai media sportivi. I due, coppia d'oro della Samp di Delneri, si contenderanno lo scettro di protagonista da avversari, per la seconda volta, con le maglie invertite rispetto all'anno passato. Già perchè i due gioielli vennero vendutti da Garrone, dopo un'annata pazzesca a suon di gol e spettacolo, ( qualcuno addirittura li paragonò alla coppia Vialli -Mancini ) rispettivamente al Milan ( Cassano) e all'Inter ( Pazzini). Poi quest'estate lo scambio, il Pazzo in rossonero e Fantantonio in nerazzurro. Altro duello vedrà protagonisti i tecnici  Allegri e Stamaccioni; i due, le cui panchine furono messe in discussione a causa di risultati poco brillanti, dovranno giocarsi le propie carte. Da non dimenticare i fuoriclasse Milito e il giovane faraone rossonero El Shaarawy, e chi più ne ha più ne metta. A questo punto, tra cugini, che vinca il migliore.

Pazzini e Cassano ai tempi della Sampdoria